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16 – Ne – LIBRO DI NEEMIA
A. 1,1-6,19 – PRIMA VISITA DI NEEMIA A GERUSALEMME E RICOSTRUZIONE DELLE MURA (445-433)
1,1 Vocazione di Neemia: la sua missione per Giuda – 2,11 Decisione di ricostruire le mura di Gerusalemme – 3,1 I volontari della ricostruzione – 33 Reazioni presso i nemici dei Giudei – 4,1 Difficoltà sociali sotto Neemia. Apologia della sua amministrazione – 6,1- Intrighi deli nemici di Neemia. Le mura sono ultimate
B. 7,1-10,40 – RIFORME POLITICHE E SOCIALI. IL GIORNO DI NASCITA DEL GIUDAISMO
7,1 Il ripopolamento di Gerusalemme – 6 Lista dei primi Sionisti – 8,1 Il giorno di nascita del Giudaismo: Esdra legge e spiega la Legge. La festa delle capanne – 9,1 Cerimonia espiatrice – 10,1 Documento attestante l’impegno della comunità
C. 11,1-12,47 – RIPOPOLAMENTO DI GERUSALEMME
11,1 Il sinecismo di Neemia. Liste diverse – 4 La popolazione giudaica a Gerusalemme – 21 Note complementari – 25 La popolazione giudaica in provincia – 12,1 Sacerdoti e leviti tornati sotto Zorobabele e Giosuè – 10 Lista genealogica dei sommi sacerdoti – 12 Sacerdoti e leviti al tempo del sommo sacerdote Ioachim – 27 Dedicazione delle mura di Gerusalemme – 44 Un’epoca ideale
D. 13,1-32 – SECONDA MISSIONE DI NEEMIA (424)
13,1 La seconda missione di Neemia – 23 Anche per questo ricordati di me, mio Dio, e abbi pietà di me secondo la tua grande misericordia!
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Nel sangue meraviglioso di Gesù donato per amore.
Lunedì abbiamo presentato il libro di Neemia, piccolo libro ma che respira un’aria di grande fede e di entusiasmo. Dopo il ritorno dall’esilio (539 sotto Ciro) il popolo d’Israele vive un periodo di difficile ricostruzione. Si riesce a ricostruire il Tempio sotto Zorobabele, ma Gerusalemme è poco popolata e le espressioni di fede ancora scarse. Ecco allora le missioni dalla Persia di due altri dignitari di Artaserse I, Esdra nel 458 e Neemia dal 445 al 433 e poi ancora nel 424. Essi incitano il popolo a rispettare la legge, in particolare il sabato, a purificare la stirpe dalle unioni con stranieri e a vivere Gerusalemme e il Tempio come centro della propria fede. Siamo alla nascita del “Giudaismo”, cioè di questa fede legata all’alleanza, senza più valenza politica, ma unione di popolo nell’essere popolo di Jahvè testimone del suo amore davanti a tutti i popoli. Il piccolo libro di Neemia, abbiamo detto, ha due perle: il capitolo 8, la grande assemblea dove Esdra legge al popolo il libro della legge e i leviti spiegano (perché non si fa oggi alla Messa?) e poi si manda da mangiare a chi non ne ha. E poi il capitolo 13 dove viene riportato il “memoriale” di Neemia governatore, in prima persona. Ed egli più volte prega: “Dio mio, ricordati di me nel tuo amore”. Tutto per l’amore di Dio!
Ci vediamo lunedì alle 21 o giovedì per la lectio? Coraggio fatevi avanti, il papa propone sinodalità e dialogo fra tutti.. Digita su Google: meet.jit.si/VediamociConPrimo.